CrowdFundMe S.p.A.
ha avviato il roadshow, in Italia e all'estero,
con l'obiettivo di procedere all'ammissione alle negoziazioni su AIM Italia - Mercato Alternativo del Capitale, organizzato e gestito da
Borsa Italiana S.p.A. (
AIM Italia).
«L'obiettivo di
CrowdFundMe» - dichiara
Tommaso Baldissera Pacchetti, Fondatore e CEO della
PMI innovativa che gestisce il
portale di
equity crowdfunding e che avevamo avuto il piacere di
intervistare qualche mese fa - «è quello di
affermarsi quale leader nel mercato dell'equity crowdfunding italiano. Il capitale raccolto sarà quindi utilizzato per
rafforzare la struttura aziendale e il posizionamento della società.
CrowdFundMe è la
prima società fintech in Italia ad aver avviato il processo di quotazione. Entrare nei mercati finanziari tradizionali le permetterà di unire il proprio DNA innovativo con la solidità degli attori istituzionali».
L'operazione di quotazione all'interno dell'Alternative Investment Market Italia è strutturata come segue:
- Aumento di capitale per massimi Euro 4.999.999, a servizio del procedimento di ammissione su AIM Italia, da eseguirsi mediante collocamento delle azioni di nuova emissione rivolto a (i) investitori qualificati italiani (come definiti dagli artt. 100 del D. Lgs. n. 58 del 24 febbraio 1998 ('TUF') e 34-ter del Regolamento adottato dalla Consob con delibera 11971 del 14 maggio 1999 e investitori istituzionali esteri e (ii) soggetti diversi dagli investitori qualificati italiani e istituzionali esteri;
- Emissione di massimi n. 1.738.840 warrant da assegnarsi gratuitamente agli Azionisti della Società nel rapporto di un warrant ogni azione ordinaria; i warrant saranno effettivamente attribuiti gratuitamente (a) quanto a massimi n. 869.420 warrant in via automatica in sede di collocamento, nel rapporto di un warrant ogni n. due azioni ordinarie detenute alla data di inizio delle negoziazioni; e (b) quanto a massimi n. 869.420 warrant in via automatica, nel rapporto di un warrant ogni n. due azioni ordinarie, agli Azionisti che deterranno senza soluzione di continuità le azioni ordinarie della Società per il periodo di fedeltà dalla data di inizio delle negoziazioni e sino al 20 giugno 2019. I titolari dei warrant hanno la facoltà di sottoscrivere le azioni di compendio nel rapporto di una azione di compendio per ogni due warrant posseduti, ai termini e alle condizioni stabilite nel Regolamento dei Warrant che sarà disponibile sul sito internet dell'emittente (CrowdFundMe).
Il
collocamento inizierà il 23 novembre 2018 e terminerà l'11 dicembre 2018 salvo proroga o chiusura anticipata, da rendersi nota tramite comunicato stampa da pubblicarsi sul sito internet di
CrowdFundMe.
In particolare, per quanto riguarda gli investitori retail, il collocamento inizierà il 23 novembre 2018 e terminerà l'11 dicembre 2018.
Il
range di prezzo delle azioni è stato fissato tra un minimo pari a Euro 8,00 e un massimo pari a Euro 10,00 per azione. Il
prezzo definitivo di sottoscrizione delle
azioni sarà reso noto mediante pubblicazione di apposito comunicato stampa sul sito internet della società.
Tali dati non devono costituire il fondamento unico della decisione di investire nelle azioni della società e, pertanto, al fine di effettuare un corretto apprezzamento dell'investimento proposto, qualsiasi decisione deve basarsi sull'esame completo da parte dell'investitore del Documento di Ammissione nella sua interezza e, in particolare, i fattori di rischio di cui alla Sezione Prima, Capitolo IV.
La
società di revisione e advisor del piano è
Deloitte&Touche S.p.A..
CrowdFundMe, come ricorda
BeBeez, aveva già lanciato una
propria campagna di
equity crowdfunding nel
giugno del 2017, riuscendo a raccogliere
278 mila Euro -
corrispondenti al 10% del capitale, su un target minimo di 150 mila Euro.
In base agli ultimi
dati rilasciati dall'Osservatorio Crowdinvesting del Politecnico di Milano (
PoliMi),
CrowdFundMe è la piattaforma che - da quando il settore è stato lanciato
in Italia a fine 2013 -
ha ospitato il maggior numero di progetti (53),
pari ad una raccolta complessiva di 10,4 milioni di Euro, che vale il secondo posto in Italia - subito dopo
Mamacrowd. Come riporta
La Repubblica,
nel solo 2018, «l'azienda guidata da Baldissera
ha calamitato investimenti per 7,3 milioni, rispetto ai 3,2 milioni dell'intero 2017».
Tra le ultime novità introdotte dalla piattaforma c'è la
possibilità della rubricazione delle quote di capitale sottoscritte nelle campagne di equity crowdfunding, grazie ad una partnership con Directa SIM - che, tra l'altro, offre questo servizio di
intestazione conto terzi anche a portali come
WeAreStarting e
OpStart. La rubricazione dei titoli sottoscritti potrebbe, in futuro, favorire la
nascita di un mercato secondario per l'equity crowdfunding italiano.