L'
European Crowdfunding Network (
ECN), il più importante ente europeo per il
finanziamento dal basso (al quale anche noi di Crowdfunding Cloud siamo
associati da tre anni), ha
creato l'
Italian Strategic Group (ISG)
con lo scopo di sviluppare il primo percorso formativo certificato sul crowdfunding sia per i professionisti che per i semplici investitori. L'ISG nasce dalla volontà dell'ECN di
diffondere la conoscenza dello strumento del crowdfunding, offrendo
supporto ai vari stakeholder del settore, al fine di
favorire nuove opportunità di cooperazione all'interno dell'industria del
finanziamento dal basso.
L'European Crowdfunding Network è attivamente coinvolto nella promozione di trasparenza e (auto) regolamentazione, nell'ottica di favorire lo sviluppo di prassi di buona governance all'interno del crowdfunding e, per estensione, nell'ambito della finanza alternativa. In particolare, l'ente si pone l'obiettivo di alimentare il dialogo politico e supportare la costruzione di un'opinione pubblica informata. Per questo motivo, l'ECN cerca di accrescere la comprensione e la conoscenza del crowdfunding come strumento chiave per le imprese e per i territori.
La pubblicazione del suddetto
Regolamento relativo ai fornitori europei di servizi di crowdfunding per le imprese rappresenta un chiaro segnale delle
potenzialità del crowdfunding come
fonte alternativa di finanziamento per le start-up e le PMI. Allo stesso tempo, il Regolamento ECSP mette in luce la
volontà dell'Unione Europea di creare un mercato unico dei capitali partendo dal basso. Fra le molte novità previste, uno degli aspetti più interessanti del nuovo provvedimento comunitario è il fatto che
la Regolamentazione ECSP non vuole solamente armonizzare i regimi normativi di ciascuno Stato membro, ma anche introdurre un significativo miglioramento delle piattaforme e delle loro caratteristiche, nonché delle conoscenze degli investitori e degli imprenditori sul finanziamento collettivo online. Oltre a questo, un altro elemento di indubbia importanza dell'
European Crowdfunding Service Providers Regulation risiede nella
volontà del legislatore europeo di favorire la diffusione di un set consolidato di conoscenze e competenze collegate ai differenti aspetti del crowdfunding.
Questo è, dunque, il contesto in cui l'ECN si trova a portare avanti i suoi obiettivi. Per raggiungerli, l'European Crowdfunding Network ha deciso di lanciare un nuovo progetto pilota in Italia: l'Italian Startegic Group per l'appunto.
La collaborazione ECN-ISG è la naturale evoluzione della cooperazione di ECN con i principali player del crowdfunding in Italia, che ha
recentemente raggiunto il suo apice con la realizzazione del
3rd ECN CrowdCamp, incentrato sul
civic crowdfunding e sul
match-funding, che si è tenuto alla fine di
giugno 2018 a Bologna.
Oltre che dall'ECN, l'
ISG sarà guidato e coordinato da
Unioncamere Lombardia,
Aster,
Fondazione Fenice e
Osborne Clarke e
si proporrà di mettere assieme le experties e le skills di università, autorità pubbliche, fondazioni e associazioni di settore per creare e diffondere la conoscenza del crowdfunding, andando ad offrire supporto, assistenza, contatti e formazione a tutti i potenziali portatori di interessi nel mondo del finanziamento dal basso in Italia (e poi anche in tutto il resto dell'Europa).
Nello specifico,
l'ISG cercherà di:
rispondere alla domanda di formazione sul crowdfunding proveniente da varie fasce della popolazione, con diversi livelli di conoscenza dello strumento; favorire la diffusione di una cultura generalizzata del crowdfunding per permettere ad investitori, imprese, associazioni e ONG di cogliere le opportunità esistenti; creare nuove figure professionali, in grado di rispondere al meglio alle necessità delle piattaforme di crowdfunding e aumentando le possibilità di impiego; stabilire degli standard di formazione e certificazione elevati, trasparenti e riconosciuti a livello nazionale ed europeo; favorire lo sviluppo di nuove opportunità e sinergie attraverso focus verticali sul mercato italiano.
Per raggiungere questi obiettivi, l'ISG sarà coordinato da ECN e guidato da uno Steering Committee che organizzerà i lavori di quattro working group, che si proporranno - rispettivamente - di:
- Creare uno schema di certificazione ISO per professionisti del crowdfunding;
- Studiare la fattibilità di un fondo di garanzia per le piattaforme di crowdfunding;
- Valutare sinergie tra crowdfunding e Fondi SIE;
- Partecipare attivamente alla creazione del contesto normativo italiano per il crowdfunding.
Nella sostanza, l'ECN con l'Italian Strategic Group si propone di:
- Favorire l'identificazione e l'attivazione di un gruppo eterogeneo di stakeholder, interessati a lavorare allo sviluppo e all'erogazione di corsi di formazione ed eventi sul crowdfunding;
- Sviluppare un modello di formazione certificata, rispondente alle richieste del settore del crowdfunding e dei potenziali partecipanti (studenti, imprenditori, investitori, enti pubblici e così via);
- Organizzare una serie di eventi di promozione del crowdfunding, che sfrutti la connessione dei membri di ECN-ISG con il rispettivo ecosistema locale e la combini con una copertura quanto più possibile estesa a livello nazionale;
- Connettere i partecipanti con i player più rilevanti nell'arena del crowdfunding in Europa;
- Utilizzare l'ecosistema italiano come esperienza pilota, con l'obiettivo di replicare il modello in altri paesi UE.
Insomma, grazie all'ISG l'Italia farò da banco di prova di Bruxelles per il crowdfunding europeo.